Ebbene si, perché non approfittare di stupende giornate come quelle che quest’anno ci sta regalando per stare all’aperto, in compagnia e mangiando del buon cibo?
Questa è stata l’idea che mi ha spinto a organizzare ieri un pic nic con chef di veganblog che vivono nei dintorni di Milano. La giornata era perfetta. Il sole veniva e andava dandoci il riscaldamento senza scottarci. Tutti i presenti hanno banchettato e conversato come se fossimo amici da una vita. Al parco di porta Venezia 8 persone munite di sacchetti, borse frigo e sorrisi fra l’incredulità dei milanesi si sono posizionati sul prato con coperte e cibarie e si sono divertiti.
Perché non utilizzare al meglio lo spazio che il comune e la natura ci hanno dato?
Non eravamo i soli ovviamente ad aver avuto un’idea del genere. Oltre a sporadici frequentatori del parco venuti a prendere il sole, c’era un gruppo di orientali che, oltre a fare il pic nic come noi, ha tirato fuori giochi di gruppo che ci hanno piacevolmente intrattenuto come la corsa con i sacchi e “chi mangia una banana più velocemente”.
L’incontro più interessante è stato con un signore anziano, barbone. Si è avvicinato con estrema gentilezza chiedendoci qualche monetina per mangiare. Essendo noi pieni di cibo, da poter sfamare un reggimento, gli abbiamo gentilmente offerto un pezzo di pizza e un’ammiscata agrigentina. il tutto con un buon bicchiere d’acqua. Lui molto gentilmente ci ha ringraziato e si è seduto a qualche metro da noi. Ha mangiato il pasto offerto, gettato nel cestino piatto e bicchiere con un gran sorriso ci ha salutati. Mi ha fatto riflettere a su un verso della Bibbia che ritengo estremamente importante. In Luca capitolo 12 dal verso 13 si legge: Uno della folla gli disse: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro: «Guardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia, perché anche se uno è nell’abbondanza la sua vita non dipende dai suoi beni». Disse poi una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un buon raccolto. Egli ragionava tra sé: Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti? E disse: Farò così: demolirò i miei magazzini e ne costruirò di più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; riposati, mangia, bevi e datti alla gioia. Ma Dio gli disse: Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sarà? Così è di chi accumula tesori per sé, e non arricchisce davanti a Dio».
Poi disse ai discepoli: «Per questo io vi dico: Non datevi pensiero per la vostra vita, di quello che mangerete; né per il vostro corpo, come lo vestirete. La vita vale più del cibo e il corpo più del vestito. Guardate i corvi: non seminano e non mietono, non hanno ripostiglio né granaio, e Dio li nutre. Quanto più degli uccelli voi valete! Chi di voi, per quanto si affanni, può aggiungere un’ora sola alla sua vita? Se dunque non avete potere neanche per la più piccola cosa, perché vi affannate del resto? Guardate i gigli, come crescono: non filano, non tessono: eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Se dunque Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani si getta nel forno, quanto più voi, gente di poca fede? Non cercate perciò che cosa mangerete e berrete, e non state con l’animo in ansia: di tutte queste cose si preoccupa la gente del mondo; ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno. Cercate piuttosto il regno di Dio, e queste cose vi saranno date in aggiunta.
Credo che ci sia molto da meditare su questo, su quanto ci si affanni e come chi ha un buon cuore è aiutato da dio o da chi volete anche Karma se si vuole. Una buona disposizione d’animo è la chiave per vivere al meglio il dono che è la vita!
Mi hai fatto venire il magone sai che è da ieri che penso a quel barbone, a volte siamo tutti così egoisti e attaccati al materiale che non ci rendiamo conto di quanto effimera e breve sia la nostra esistenza su questa terra! Sono sempre più felice di avere avuto la forutna di conoscerti caro Mirko, mi stai dando tanto sai! 🙂 So che Teo ti legge di tanto in tanto, gli dirò di leggere questo post…oggi abbiamo avuto discussione non ha saputo spiegare che cosa sia un commercialista:-( Ti racconterò…e come direbbe lui: che amarezza 😦
Chicca cara, sono felice anch’io di averti conosciuta. Così come tutti gli altri. un bel gruppo di personaggi non c’è che dire. Speriamo che Antonio e Teo vengano con noi la prossima volta! 🙂
Mirko, che bello….tutto…le foto, quello che hai scritto….ho proprio ragione quando dico che non credo agli atei….:)
Cara Paola io sono ateo nella misura in cui lo è un buddhista. Ho passato anni della mia vita a studiare la Bibbia nella sua totalità. Non sono uno che abbraccia la religione cristiana ma ne riconosce la validità soprattutto dei 4 vangeli e della figura di Gesù come persona illuminata. Credo che tutte le religioni alla base contengano lo stesso messaggio di amore, fratellanza e compassione. Le filosofie sono differenti e variegate. Non esiste una vera religione, a mio avviso, ma solo una religione che è più adatta a te. Se metti in pratica gli insegnamenti base di tutte le religioni, abbracciando la filosofia di vita che ti conduce all’applicazione che è più vicina al tuo essere, allora sei felice. Non è forse questo che cerchiamo tutti? Essere felici, no?
Pienamente d’accordo! Mio marito è induista, io cristiana ( non mi ritengo cattolica )! Non conoscevo il tuo pensiero in merito alle religioni…sei davvero una persona molto speciale, spero di cuore di poterti incontrare presto! Baci
Capiterà dolce Paola capiterà. Lo vogliamo entrambi quindi non resta che aspettare che le vie si incrocino!
E’ molto bello quello che hai scritto e soprattutto molto vero.
Anch’io continuo a pensare al barbone con struggimento e infinita tenerezza.
Avrei voluto che si sedesse accanto a noi…chissà quante cose ci avrebbe raccontato.
Probabilmente pur volendolo tutti, non ci abbiamo pensato. Avergli regalato un pasto non è molto, anzi non è niente ma, per quel mi riguarda, è stato un modo per capire di più gli altri e riflettere su cosa possiamo fare tutti con generosità anche con piccoli gesti quotidiani.
Caro Mirko, vorrei ci fossero altri momenti come quello di ieri! Grazie ancora!!
Ripeto e ripeto. Sei un ragazzo speciale. Punto e
basta.
Che picnic meraviglioso, peccato che come non ho
la macchina non ho potuto venire. Pazienza. Chissà
un giorno ci incontreremmo? Vero?
Bei foto. Voi avete avuto una splendida giornata
a quanto riguarda il tempo, sei stati fortunati.
Baci a te ed a Mik.
avevo riconosciuto la pizzona di chicca 🙂 … che bello, e che invidia!!!! eheh… in senso buono naturalmente, son tanto felice per voi! bacioni!!!
Grazie Mak sarebbe bello conoscerti e incontrarti! Spero avvenga presto!
che bella idea che avete avuto!
a volte basta cosi’ “poco” per stare bene 🙂
quel passo che hai citato lo conosco bene e credo che se ognuno di noi se lo leggesse la mattina prima di uscire di casa, le cose nel mondo andrebbero meglio..
Guardate i gigli 🙂
Sono felice che ti sia piaciuto tutto! Un bacione Benny era da un po’ che non ti sentivo!
ogni tanto faccio qualche incursione 🙂
comunque da quando ho scoperto la funzione newsletter leggo tutti i tuoi articoli 😉
un bacione a te!
mirko, mi hai fatta commuovere. nicole
Addirittura? sei troppo buona Nicole!
@Benny che brava! Fossero tutti bravi come te!
Anche io mi sono commossa..
se penso alle famiglie divise per soldi..mi viene una tristezza..
eppure abbiamo il sole,la terra,l’acqua,le piante,i fiori..i tramonti.. siamo circondati di esseri, umani e non, capaci di dare tanto amore..perchè cerchiamo sempre..altro? 😦
Un abbraccio a te,Mirko.
Marianna
Grazie Marianna per essere passata e per aver condiviso il tuo pensiero! Un forte e caldo abbraccio!
[…] pizza era stata fatta l’anno scorso in occasione del picnik milanese con Mirko e altri chef di veganblog, Flavia, Elettra, Titti, Gnubby e la mia carissima e […]