Di terroni come me, questi pomodorini hanno l’origine e l’abbinamento. Come dicevo nel precedente post, ho ricevuto in dono questi pomodori e sto cercando di esaltarne la sapidità, aromi e abbinamenti. In questa ricetta ho usato i pomodorini, che sono dolci in genere ma con una punta di acido che ho deciso di bilanciare così:
Ingredienti:
400 gr di pasta Reginelle (O altra pasta lunga)
250 gr di pomodorini di pachino IGP
50 gr di pistacchi in granella
2 spicchi d’aglio
2 fette di melanzane grigliate avanzate (facoltative)
la scorza di mezzo limone biologico non trattato
olio evo
sale e pepe
basilico
Procedimento:
Per prima cosa mettete a bollire la pentola con l’acqua per le Reginelle. In una pentola fate soffriggere il pepe, il sale e l’aglio in maniera che il pepe si reidrati e l’aglio inizi a tostare. Aggiungete, appena sentite scricchiolare un po’ l’aglio, la scorza di limone in pezzettini piccolissimi e i pomodorini tagliati a metà (se le avete aggiungete qui le melanzane). Non in quarti o altri tagli perchè altrimenti il pomodorino si scioglie e ne perdiamo la carnosità, se è a metà conserva profumi e consistenza. Quando il pomodoro inizia a mollarsi spegnete il fuoco,
versate i pistacchi e aspettate di aver scolato la pasta per mescolare tutto in padella così da prendere tutti gli aromi. All’ultimo momento aggiungete qualche foglia di basilico e il gioco è fatto. Servite e godete. Questo piatto apre canali visuali come due ore di yoga, ve lo giuro!
Bon Appetì!