Ciao umani, chi vi scrive é su un pullman, direzione orio al serio, diretto a Parigi. Non dovrei essere solo in viaggio ma purtroppo é così. Nemo é stato affidato per qualche giorno a una mia cara amica che saprà prendere e cura.
Vado a trovare il mio regista ispiratore. Colui che mi ha fatto credere che un Teatro, nonostante tutto é degno di vita e vivere giorni felici, nonostante le continue offese arrecate da registi e attori del nostro tempo. Vado da lui, vedrò un suo spettacolo, lo abbraccerò.
Lavorare in campo artistico ormai é privilegio di pochi. Tutti o troppi mi vien da dire hanno velleità artistiche, per accedere a uno status a loro simpatico più che avendo necessità di dire qualcosa, se non incapacità di esprimersi.
Sono in pullman, da un Tablet. Se fosse un giorno comune, starei dormendo, a letto, in attesa di svegliarmi per andare in negozio. Che spreco di risorse ed energie. Eppure serve per vivere. L’ex ministro Tremonti disse: di cultura non si mangia. Pensavamo tutti fosse una riflessione, una sua opinione, non un’intenzione. Difatti hanno affamato e distrutto tutto ciò che é inerente alla cultura e alla conoscenza in generale.
Io lotto contro tutto questo, vivo contro tutto questo. Significa lottare contro l’italiano medio? Forse. Per me significa lottare contro quell’italianita sopita che vuol anestetizzare il resto. Bisogna attestare la propria autorevolezza alla vita, capacità di analisi, prospettiva! Direzione.
Insomma vado verso Parigi sapendo che li c’é il mio sogno. La mia vita é diretta verso tutto questo. Voi sapete dove siete diretti?
nell’orto, ma sono viaggi spiritualmente simili 🙂