Credo di vive vere un momento felice di un epoca nuova. Con sospetto e rabbia ho visto il risultato delle elezioni. Con stoltezza e amarezza guardavo il dito e non la luna.

Al momento attuale delle cose, bisogna farne atto, davvero il movimento 5 stelle sta creando un terremoto dolce. “Basta un consigliere regionale per creare caos, figurate i dei parlamentari” diceva Marco Travaglio. Ebbene, allo stato delle cose il terremoto c’é stato.

Gli 8 punti di Bersani seppur timidi, placidi, e un po’ timorosi vanno nella direzione dei 5stelle. Che i grillini siano diffidenti é giusto, soprattutto in questa fase, non bisogna dare spazio ai “almeno si sono impegnati”. Bisogna avere riforme nuove, vere ed efficaci. Una rivoluzione soft é quello che ci vuole.

Quello che un po’ contesto a tutto il movimento 5stelle, personalmente, é un purismo elitario che fa paura. Ricorderei a tutti loro che Robespierre fondatore del terrore che ripulì la Francia di fine ‘700 dalla nobiltà e dagli sprechi non illuminati, fini ghigliottinato per tradimento agli stessi valori da lui propugnati.

Mi spiace dovermi ripetere ma in Tibet si dice “attento a puntare il dito contro qualcuno, uno indica lui è gli altri tre puntano verso di te”.

Voglio credere che i nuovi parlamentari siano puliti, siano attenti, sappiano cosa facciano e abbiano una propria coscienza. L’unico invito che mi sento di fare al momento peró è: avete gli occhi più addosso di tutti perché avete detto che voi siete l’unica soluzione alternativa a chiunque. Questo alza l’asticella delle aspettative. State sereni e buon lavoro a tutti.