Semplice da fare di super effetto e buonissima. Provare per credere! Le dosi sono con le tazze americane, ma vi metto più o meno i grammi accanto. Mi hanno detto molto molto simile all’originale 🙂
Ingredienti:
Per la torta
3 tazze e 1/2 (440 g) di farina 00
1 tazza e 1/2 (300 g) di zucchero
2 cucchiaini (9 g) di bicarbonato
1 cucchiaino (6 g) di sale
2 teaspoons (9 g) di cacao in polvere
2 tazze (470 ml) di Latte vegetale a scelta
2/3 di tazza (155 ml) di olio di semi di girasole
3 cucchiai (45 ml) di colorante rosso vegan
2 cucchiai (30 ml) aceto di vino bianco
2 cucchiaini (10 ml) estratto di vaniglia
Per il Frosting:
2 confezioni di Margarina Vallè (ho usato altre ma questa è quella che tiene meglio)
2 buste di zucchero a velo (250 gr circa)
un cucchiaio di latte di soya
Procedimento:
Una delle torte più semplici con tecnica americana. Mescolate da una parte tutti gli ingredienti secchi a eccezione dello zucchero. Dall’altra parte mescolate tutti gli ingredienti liquidi con lo zucchero. Perchè lo zucchero coi liquidi?Semplicemente perchè lo zucchero di canna ci mette di più a sciogliersi, e quindi meglio scioglierlo dentro i liquidi, ed evitare che non si sciolga bene e crei melassa in cottura e note amare. Aggiungete i liquidi ai secchi e mescolate bene. Avrete già preriscaldato il forno a 180°. Versate metà dell’impasto in una teglia (oliata e sfarinata) con diametro di circa 25 cm. Il restante impasto mettetelo in frigo in attesa di essere anch’esso infornato. Ovviamente se avete due teglie uguali e lo spazio per infornarle fatelo pure insieme 🙂 . Fatto ciò mentre lascerete ben raffreddare le due torte, non dovete far altro che mescolare: margarina, zucchero a velo e infine il latte di soya. Il latte serve anche solo per morbidezza. La margarina sarebbe meglio usarla in versione pomata, o frullarla ben fredda con il resto degli ingredienti. Tagliate la cupoletta di una delle due metà, e questa sarà la base della torta. copritela con il frosting, montate l’altra torta sopra, e coprite tutta la superficie con il frsting. Potreste colorare anche il frosting volendo o decorare con altro. Questa è la decorazione minima della red velvet newyorchese.
PS: Per un frosting più dietetico, frullate del tofu, dello zucchero e un po’ d’olio di girasole. Non sarà porcosa come questa ma buona uguale, garantito.
Bon Appetì!
Ammazza che super guduria!Mirko fai certe torte lussuriose da esser spediti drtti all’inferno senza pasare dal via 😀
Un abbraccio e d un sorriso!
Sara
Grazie Saretta! Sono torte fatte con amore per amore!!!
La farò,la farò e ti diròòòòò.Baciotti
Falla e mi dirai. La amerai!
io ti amo ecco ♥
PS per chi legge: è che io l’ho potuta mangiare, la RV di Mirko. E giuro, fa innamorare. Per cui la ricetta da diritto a un buono love in più ^_^
Ahahhah Beh saprei conquistare con la cucina! Vorrei avere lo spazio per fare uno dei nostri porci raduni qui da me! 🙂 Grazie bibi
Salve a tutti. Ma le “confezioni” di margarina sono le classiche da 300 gr?
Le confezioni da me usate sono quelle una sul’altra, vendute insieme. La torta è alta, diametro 26 cm e quindi serve tanto per ricoprire, in variante puoi usare più leggero il frosting scritto nel ps! 🙂