Pensiero del 9 giugno alle 6 del mattino


Ci sono momenti in cui ti senti così.
Bottiglia vuota colma d’inconsistenza.
Il mio specchio parla, narra mondi sommersi.
Di pochi svelati posso dir di aver fatto.

Mentre annego nel desiderio di sentirti,
sfiorarti, baciarti assaporarti, annusarti,
assaggiarti e saperti con me, come me,
La mia mente gelosa ti allontana per proteggermi.

Allungo i piedi dopo una notte ubriaca,
fra fumi e voluttà altrui, mischiate a superficialità.
Stanco devo riposare.

Nel giacere del corpo, vaga la mente.
Nell’immobilità del corpo viaggia il cuore.
Mi tocco le labbra e sento mancare la forma delle tue.

7 pensieri riguardo “Pensiero del 9 giugno alle 6 del mattino

  1. ciao Mirko!
    e’ una vita che non commento i tuoi post.
    questo scritto pero’ e’ davvero stupendo..
    mi riporta alla mente vissuti e sensazioni passate..

    un abbraccio 🙂

Lascia un commento