Si potrei essere più frequente in questi giorni. Vi presento un piatto che nasce per amore patriottico, non per la data di oggi, ma per l’elezione del nuovo Sindaco di Milano. Giuliano Pisapia. Ho sognato, ho seguito con grande scrupolo le vicende dell’elezione del Sindaco. Sono residente a Milano da pochi anni ma ci vivo dal 2002. Finalmente ho potuto votare per il Sindaco e sono Felicissimo di aver mandato via la malaorganizzazione e il disagio da Milano. Tecnicamente so che cambierà poco, ma l’idea di Milano che ha Piasapia è molto più simile a quella che ho gustato i primi tempi a Milano e che mi raccontano i miei amici Milanesi. Spero di cuore si possa tornare a vivere e girare senza terrori…
Ma andiamo alla ricetta:
Ingredienti:
Parte rossa
200 gr di Riso
1/2 bottiglia di passata di pomodoro
1/2 cipolla
olio evo
sale e pepe qb
Parte bianca
200 gr di fave secche ammollate il giorno prima
1/4 di cipolla
olio evo
1 presa di noce moscata
sale e pepe qb
Per la parte verde
200 gr di spinaci
3 spicchi di aglio piccoli
il succo di un limone
1/4 di cipolla
olio evo
sale e pepe qb
Procedimento:
Parte rossa:
Fate cuocere il riso ad assorbimento. quando aspettate che finisca di assorbire non dovete fare altro che soffriggere la cipolla tagliata fine fine e poi versare la passata, lasciate cuocere a fuoco basso. Quando il riso è cotto unitelo al sugo e amalgamate bene. Variante, olio in una padella, saltate il riso da solo e poi unitelo al sugo, sarà da sturbo.
Piccolo consiglio:
Il riso ad assorbimento anche se vi avanza vi dura per 3 giorni in frigo e potrete riciclarlo come meglio credete. Per addolcire il sugo, usate fruttosio nel migliore dei casi o zucchero di canna. So che alcune persone usano il bicarbonato e in linea di massima toglie il sapore acido ma a differenza dello zucchero uccide la vitamina C. E la vogliamo perdere??? Altro piccolo suggerimento che vi do per il soffritto di cipolla in genere è questo: scaldate l’olio prima di mettere la cipolla se volete una cipolla croccante e persistente. Mettetela con l’olio freddo a scaldare se preferite che si sciolga un po’ e si sfaldi in cottura. Usate una presa di sale subito con le cipolle e vi aiuterà a cuocere le cipolle perchè naturalmente gli fa cacciare fuori tutta l’acqua che possiedono.
Parte bianaca:
Perendete le fave ammollate e copritele in una pentola con 4 dita d’acqua. Tagliate la cipolla e mettete anch’essa nella pentola e mettete sul fuoco. Fate cuocere circa 30 minuti. Con una schiumarola prendete le fave (con la cipolla) e nel bicchiere del frullatore a immersione frullate queste fave fino a farne una crema. in una terrina poi salate, pepate e coprite d’olio a piacere, è una sorta di hummus senza tahin e più leggera a mio avviso.
Piccolo consiglio:
Potete arricchire la crema con la tahina per un gusto più orientale, con della mayonese autoprodotta per un gusto più americano, lasciatela semplice per gustare al meglio il sapore delle fave. Se volete farla siciliana, aggiungete del finocchietto selvatico triturato e un po’ di uva passa!
Parte verde:
In una capiente padella saltate gli spinaci freschi fino a fargli perdere la loro acqua e poi aggiungete un bicchierino d’acqua. Se usate quelli congelati metteteli a cuocere con un dito d’acqua non di più. Quando sono belli teneri, metteteli su un piatto. Nella padella adesso liberata soffriggete l’aglio e la cipolla tagliata finissima. Rimettete dentro gli spinaci e poi a fuoco spento versate il succo di limone.
Non resta che comporre il piatto, tricolore oppure ricordando il simbolo della pace.
Bon Appetì!
E vai mi piace un sacchissimo questo piatto patriottico 😉
E mi gusta l’idea della crema di fave con aggiunta di thaina o di maionese, da provare mi intriga e mi stuzzica…
Ps: speriamo che il cambiamento per Milano possa portare i benefici che tutti speriamo 😉
Speriamo Chicca e ci stiamo lavorando per ottenerlo! Prova le fave e poi dimmi! 🙂
mi piace il tuo sentire la patria Mirko, è una cosa che manca a moltissime persone e credo che la gente come te che invece ci crede e manda messaggi positivi possa fare molto per risvegliare il senso di patria.
ho sperato per Pisapia nonostante l’iniziale svantaggio e sono contenta che abbia vinto lui, adesso spero che riesca a nondisilludere, sarebbe già molto anche se non ha un compito facile.
un abbraccio 🙂
Bibi
ciao splendore, ti ho lasciato un premio sul mio blog!!!
Sono molto contento per Milano, sicuramente non potrà che migliorare 😉 Bello il piatto patriottico!