In questo periodo sono stato a tacere. Sono stato bravo nel mio abitino e nella mia veste grafica e ho cercato di non sbrodolare troppo quello che penso. Devo dire che mi è mancato molto scrivere, esternare, rendermi partecipe attivamente del dibattito subculturale del paese.
Ho assistito a scene politiche a dir poco raccapriccianti per non dire nauseabonde e disgustose. Berlusconi che racconta storielle sconce e poi chiede di non pubblicarle, con giornalisti ubbidienti che non possono che ubbidire al Sult-nano. Giovanardi, Omofobo parlamentare italiano, che dichiara la pubblicità di Ikea come incostituzionale. Qui vi metto la foto della pubblicità.
Quest’uomo ha avuto il coraggio di dire che questa pubblicità è anticostituzionale, in quanto la costituzione prevede il matrimonio (e non la famiglia) come unione solidale tra un uomo e una donna. Se però il cattolicissimo peccatore di gola (in quanto abbondantemente sovrappeso) Sapesse leggere la costituzione bene, e non solo a proprio tornaconto leggerebbe l’articolo 3 che recita:
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Si, esattamente la seconda parte è importantissima ma taciuta. Quell’altro bellimbusto ultra processato, non per una persecuzione ma perchè le marachelle le ha fatte e continua a farne, ha dichiarato che: “mai mentre loro governeranno i single e i gay potranno adottare e mai gli omosessuali saranno equiparati alle famiglie tradizionali”. Mentre Morfeo (Napolitano, ndr) sonnecchia qui il paese è offeso, vilipeso e con esso la sua costituzione. Il PD ovviamente, come l’opposizione tutta, è disperso e silenzioso sulla faccenda. Rischierebbero di avere coraggio e di mostrare che forse si è passato il limite. Le Bombe che il PD fa esplodere sono paragonabili ai sacchetti del panettiere che i bimbi gonfiano con il fiato e fanno esplodere. Rumorosi e senza effetto alcuno. Un capo del Governo che afferma una cosa, come quella che vi ho citato di Berlusconi, sarebbe da cacciare immediatamente dal parlamento. Questa è discriminazione e razzismo ma non fa notizia. Non solleva polveroni.
Perché? Perché mai? Forse perchè gli omosessuali sono pavidi? Forse perché abbiamo come ministro delle Pari Opportunità una signorina che si è genuflessa amabilmente davanti a quella persona? Si, un po’ per queste motivazioni. Dov’è l’indignazione dei parlamentari davanti a una frase: “E’ meglio essere appassionati di belle ragazze, che gay“?
Ebbene se davvero vivessimo in un paese normale, un paese che difende il cittadino, non solo la comunità glbtqi sarebbe protetta, come minoranza e come categoria a rischio di violenza (continui atti omofobi accadono nelle nostre città) ma bisognerebbe colmare le differenze economiche e sociali che ne fanno cittadini di serie B. Se lo stato lascia soli e nell’indifferenza atti omofobi, violenze gratuite e offese anche dai suoi massimi esponenti qui c’è qualcosa che non va. La democrazia ha il diritto di far parlare e decidere la maggioranza ma a tutela della minoranza, altrimenti non è più democratica. Questo è lo snodo cruciale e quello che è stato sviato dal Berlusconismo e il destrismo becero a cui assistiamo.
Ma gli omosessuali dove sono? L’Arcigay e le associazioni gay dove sono? Perchè tanto silenzio? Siamo d’accordo con tutto questo? Perché non si alza la testa? Paura. Pura e semplice paura. Forse se si facesse qualcosa di realmente forte lo scontro s’inasprirebbe. Ed è quello che mi auguro. Almeno si parlerebbe della cosa e si eviterebbe l’effetto struzzo.
… l’italia sta andando alla deriva e fa una rabbia che non riesco ad esprimere… rabbia di vedere una società completamente inebetita e succube di un idiota che un giorno si e uno pure esterna caxxate a destra e a manca, colpa la senilità o chissà che altro rincoglionimento cronico… fa rabbia vedere che ci sono paesi che noi consideriamo terzo mondo che si stanno ribellando e alzano la voce, stanchi di essere presi in giro, ma all’italiano medio basta non toccargli la macchina da sotto il sedere e le sue belle comodità, sopporta questo e altro…
…. della pubblicità ikea ne han parlato tutti, tutti indignati sul commento dell’ennesimo leccapiedi del premier… però, sai, più che il commento sulla costituzione (che non vale la pena nemmeno perder tempo ad ascoltare) quello che mi colpisce è l’esigenza di creare una pubblicità del genere… non sò se riesco a spiegarmi… una pubblicità deve attirare attenzione… in un certo senso si cerca di proporre qualcosa di “fuori dagli schemi” o “provocatorio” per un certo tipo di società… è questo che non mi piace… il doverlo sottolineare, dover dire che si, siamo aperti anche alle famiglie omosessuali, come se dicessero siamo aperti alle famiglie di marziani, o siamo aperti agli ebrei, o siamo aperti alle persone di colore… questa è di per sè una prima discriminazione e non la voglio accettare…. siamo aperti a tutti, punto, nel momento in cui calchi su una categoria la stai già rendendo qualcosa di “fuori dall’ordinario”… metti nel cartellone una famiglia tradizionale insieme a una omosessuale, insieme a una di colore, insieme a una di portatori di handicap… includile tutte, ma non isolarne una, che sembrerà come la pecora nera per eccellenza…
eheh… stò scavolando… giornata pesante oggi, mi ci voleva la valvola di sfogo :-)))
sono contenta dei tuoi passi avanti lavorativi e felice di leggere il tuo entusiasmo nel nuovi progetti, ti mando un bacione grande, ciauuu
ps… ma qualche altra foto del peloso di casa no???? :-))))
Grazie Maktuub, direi un buon commento. Dissento sulla questione della discriminazione. Per la legislazione una coppia eterosessuale sia essa fatta da persone nere, miste, portatrici di handicap, se eterosessuali possono sposarsi. i gay no. ikea ti dice che è più veloce del tuo legislatore, e che lì c’è spazio per tutti. Il messaggio è provocatorio e ha motivo di esserlo. E’ molto più rispettoso dell’articolo 3 l’azienda svedese che il nostro governo…
forse hai ragione, si… quello che in generale non mi piace sono le etichette, il catalogare le persone in gruppi… come quando dici che sei vegetariano, pare che sei un alieno, che devi in qualche modo giustificarti per essere così, e lo trovo una cosa orribile… siamo persone, tutti, indistintamente, poi che uno ami un uomo o una donna, che uno mangi carne e l’altro crudo, che uno vada a pesca e l’altro in montagna, ognuno ha le sue ragioni e i suoi sentimenti e son cose che dovrebbero renderci unici e speciali, non essere solo scuse per catalogarci… e vorrei che si arrivasse ad una società in cui non ha nessuna importanza sottolineare tutto questo, aver bisogno di mostrare il proprio rispetto per una tipologia di persona o di situazione e che già fosse una cosa assimilata e vissuta naturalmente…
parlando di matrimonio penso che la scelta sia giusto debba ricadere solo ed esclusivamente sulle spalle delle persone che la vivono in prima persona… chi vuole sposarsi e chi no, ma che tutti possano scegliere se farlo o meno…
sogno troppo, e? 🙂
va bè… vivere sperando che le cose migliorino aiuta 😉
baciuzzi, ciao!!
non capisco perchè e così difficile considerare famiglia persone che vivono insieme si amano e rispettano. Non mi piace vedere le persone rinchiuse in tante scatolette, etero, gay, lesbiche, pallide, colorate etc ma capisco che a volte anche questa pubblicità può aiutare.
Ma sentire la critica mi ha reso furente…la logica meglio puttaniere che gay…ma da quando.. .dov’è l’onesta morale! Dov’è l’amore ed il rispetto fondamento di una famiglia!
ho appena letto la perla di Buttiglione, per certe persone ci vorrebbe uno stura lavandini!
Sappi comunque che i nostri figli pagano le pensione ai gay (privilegiati, pensioni senza lavorare)
Io intanto pago le pensioni ai politici che hanno cazzeggiato per due anni e 6 mesi, le pensioni baby, i finti agricoli, i sindacalisti e mi scuso con tutti gli altri che ho dimenticato.
Per la serie un cobra mi fa un baffo!!!