Ieri ci siamo deliziati con questo piatto etnico, arabo medio orientale, che trovate ormai ovunque. E’ economico, gustoso, proteico, equilibrato. Ideale direi per una corretta alimentazione associato a insalata e pane. Certo il fatto che siano fritti non li fa rientrare nella categoria salutista, ma c’è da dire che cuoce solo la parte esterna e quella interna praticamente cuoce a vapore. Sono semplici da realizzare e con qualche trucco si può evitare d’impuzzare troppo la casa.
Ingredienti:
Per i Falafel
500 gr di ceci secchi (messi a bagno per 32 ore)
un cucchiaio di cumino
un cucchiaio di prezzemolo tritato
un cucchiaino di sale
4 spicchi d’aglio
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1 cipolla media
Per l’hummus
Una lattina di ceci lessi
1 spicchio d’aglio
un cucchiaio e mezzo di succo di limone
un cucchiaio di tahin
Olio evo
Procedimento:
Prima di tutto prepariamo i ceci lasciandoli ammollo per 32 ore almeno, cambiando l’acqua ogni 12 ore. A questo punto in un frullatore potente triturate i ceci in maniera molto fine. Insieme a questi mettete tutti gli altri ingredienti. Verra fuori una granella umida che si compatta se la schiacciate tra le dita. Direi che siete pronti per fare le vostre polpettine! Fatene dei piccoli dischi e adagiatele in un piatto pronti per friggere. La cottura ideale per i falafel è quella ad immersione. Che consiste nel mettere in un pentolino circa 4 dita di olio di semi, farlo scaldare bene e mettere pochi pezzi per volta nell’olio. Con questo sistema il puzzo di fritto si abbatte drasticamente. Non mettete più di 4 polpette per volta, altrimenti abbasserete troppo la temperatura dell’olio e potrebbe farvi brutti scherzi. Quando avete tolto le polpettine dall’olio ricordate di salare subito, il fritto va salato all’istante.
Nel frullatore precedentemente usato, e sciacquato, mettete gli ingredienti per l’hummus, usate l’olio evo per gestirne la densità che preferite, a me piace ben compatto. Mettete l’hummus nel piatto, i falafel e una fresca insalata. Per i più golosi delle patatine fritte (meglio se di quelle che si fanno in forno) e servite con un gran sorriso!
Bon Appetì!
M’è venuta voglia di provarle queste polpettine…solitamente il fritto lo diniego, troppa puzza e ahimè difficoltà a digerirlo…però ai ceci non so dire di no!
Grazie!!! Perchè non provi con la frittura ad immersione? Credimi anch’io non tollero il puzzo di fritto! 🙂
ma che bravo! io ho sempre preso il preparato da NaturaSì…ok, sono buonissimi…ma credo che non reggano il confronto con quelli homemade!
yummy!
Grazie Sara, ma quelli homemade sono proprio una cosa totalmente diversa! Provare per credere! 😛
Infatti devo provare come dici tu…l’unica remora è sprecare tutto quell’olio 😦 … devo organizzare una festa, così le faccio e la coscienza è a posto!!! (sono parsimoniosa….s’è capito??? :-)))) )
Non avevo capito che fossi così parsimoniosa! Beh comunque sia, l’olio con la frittura a immersione non essendoci farine o pangrattati vaganti in questo caso ed è molto pulito, io lo filtro con un colino, e lo metto dentro una bottiglia di vetro scura. Lo potrò riutilizzare per un’altra frittura, o forse poco alla volta se mi serve per girare in padella qualcosa, così lo riutilizzo! 🙂
giusto, non fa una piega! lo riciclo! grazieeee