Tristezze vegane

Si sa, spesso e volentieri quando dici di essere vegan ti chiedono “e che mangi?”. E tu a spiegare quello che mangi, poi ti chiedono domande assurde tipo: “Ma il riso lo mangi?” e tu: “certo ma quello d’allevamento perchè quello cacciato nelle praterie è un po’ troppo violento per me”. Beh Bando alle ciance vi mostro due mega dolci assolutamente vegani che mi hanno conquistato e dei quali nonn posso più fare a meno.

Il primo dolce è un Profiterole imperiale molto simile a quello fatto su veganblog, ma questo è composto da due strati di pasta sfoglia per cui i bomboloni sono più massicci e  quindi ti si riempie meglio la bocca. La creazione non è mia ma di una amica stupenda, che si vergogna a farsi vedere e a pubblicare le sue ricette. Il suo nome è Cristina e le mando un bacio. Spero continui sempre a fare i bomboloni e grazie a questi è riuscita a non fare storcere il naso agli onnivori, anzi come mi disse lei: “Chi storceva il naso al nome soya, assaggiandoli lo raddrizzava!”. Come dargli torto, questi bomboloni, coperti di crema di cioccolato e cioccolato fuso solidificato con ripieno di panna sono una bomba di gioia e zuccheri che mandano il cervello in visibilio.

L’altro dolce meraviglioso, che abbiamo assaggiato sempre ad opera di Cristina è stato questo pandispagna a forma di Pandoro, farcito con crema pasticcera , bagnato nell’ alchermes, e ricoperto di cioccolata e scaglie di mandorle. Lascio a voi ogni commento!

Beh direi che verdurine e insalate, robe di cui uno si aspetterebbe a tavola di un triste vegano, ce ne sono poche.  Ci sono anche, ma non rinunciamo ai piaceri della tavola e si vede! 🙂

Un Abbraccio a tutti. Presto vi aggiornerò su quello che sto combinando!

12 pensieri riguardo “Tristezze vegane

  1. hai ragione, il nuovo post mi piace, e moltissimo!!!!!!!

    sul discorso delle domande cretine….bè, ho rinunciato a rispondere ormai: quando mi si rivolge una domanda imbecille, il massimo che posso fare è fornire una risposta ancora più imbecille, così ci si fa una risata e si lascia perdere 🙂

    sti profiteroles però necessitano di ricetta, mica vorrai lasciarci così, con la curiosità???
    un bacione a Cristina che non conosco ma che se fa queste cose ed è tua amica è per forza una persona bella :))
    B.

  2. Davveo molto molto triste come mangiamo noi vegani 🙂
    E si cara Bibi Cristina è davvero una persona molto speciale, e da quando ci delizia con queste cose lo è ancora di più 😛
    Ps: siam tutti curiosi di sapere cosa combini, un mega bacio!

  3. lo sappiamooo! io personalmente mangio molto meglio da quando ho scoperto il veganismo! 🙂 sai quanti ingredienti nuovi?
    un abbraccio tutti!

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