Il reato di Sodomia è stato bandito dalla maggiorparte dei paesi civili del mondo, tranne quelli a stampo islamico, basati sulla shariah, e la città del Vaticano. Dal 1993 l’omosessualità, chiamata Sodomia in molte leggi come rimando alla storia bibblica di Lot, è stata bandita dall’Organizzazione mondiale della sanita (OMS) dalle malattie mentali. Molte nazioni hanno provveduto ad eliminare l’omosessualità come crimine grazie a questa svolta sanitaria.
Purtroppo dal punto di vista internazionale e diplomatico il passo è stato enorme, ma meno sviluppato nell’impianto della società. Pochi giorni fa a Trento, 3 giovani abitanti del luogo, hanno detto di aver subito delle avances da un turista inglese e per questo motivo lo hanno aggredito e malmenato. Perchè si sa, un etero molestato da un gay è terribile, mentre certe avances brutali e viscide commesse da uomini etero verso le donne sono plausibili. Poco dopo, i 3 Signori ITALIANI hanno ritrovato il giovane inglese ubriaco per strada e hanno pensato bene di dargli il resto delle botte lontano da occhi indiscreti, hanno divelto delle spranghe da una staccionata vicina e hanno massacrato il giovane. Sufficiente? No, l’occhiolino ad un etero va punito più severamente. Hanno spogliato nudo nella neve, il turista inglese, e sodomizzato con dei pali appuntiti. Finito questo bel lavoro lo hanno lasciato nudo e sanguinante sulla neve. Un uomo ha trovato il turista qualche ora dopo in ipotermia e moribondo. Due settimane in ospedale gli hanno salvato la vita. Il tizio aggressore è stato preso e messo agli arresti domiciliari, per tentato omicidio ed aggressione aggravata (2 mesi!), e gli altri due stanno cercando di incastrarli.
Vi pare poco? Due mesi di domiciliari per aver tentato di uccidere uno per un occhilino è come dire, continua e fai piazza pulita. Questa è l’Italia, che non s’indigna per omicidi in nome di una virilità che porta alla deriva del proprio premier, che afferma che è “meglio guardare le belle ragazze che essere gay”, oppure organizza festini con minorenni e cocaina e continua ad essere difeso da mezzo paese senza problemi.
Ma io dovrei restare in Italia nella speranza di non essere il prossimo preso a sprangate? Sperando di essere preso a lavorare con paga sindacale (minima) e contributi? Speranza di avere tutelato il mio rapporto con il mio compagno? Ma sono richieste così peregrine? Non ho più parole….