Scusatemi se è tanto che non posto ricette, ma per quanto abbia mangiato a sufficienza non ho reputato i piatti di “normale uso vegano” degni della pubblicazione, o perchè c’erano già, o perchè non erano così importanti. Questa ricetta non è grandiosa ma il metodo di cottura è particolare.
Ingredienti:
400 gr tra broccoli, cavolfiore, cavolo romanesco
200 gr di riso
olio evo
sale
2 spicchi d’aglio
margarina (facoltativa)
Procedimento:
Il metodo del soffocamento è un metodo di cui vi parlai tempo fa per cuocere i peperoni. In realtà si può utilizzare per ogni verdura e trattiene tutto il sapore più di quella semplicemente lessa. Il sistema consiste nel mettere in un tegame dai bordi alti dell’olio a soffriggere con poco aglio. Dopo di che mettere la verdura prescelta, in questo caso delle crucifere, salre un po’ e coprire. Tenete la fiamma molto bassa. Di tanto in tanto velocemente mescolate le verdure ma fate in fretta a ricoprirle. La verdura estrarrà l’acqua necessaria da se stessa per cuocersi al vapore. Diventerà molto tenera e grazie all’utilizzo dell’aglio e dell’olio anche molto saporita. Lasciatela sempre a fuoco lento fino a che non sentite tutti i cavoli morbidi, e a quel punto aggiungete le olive. A parte ho preparato del riso bianco con il metodo “ad assorbimento” che ho descritto in questa ricetta (complessamente Bruxelles) e in altre. Alla fine nel mio riso ho messo una noce di margarina. Servite tutto caldo e con un gran sorriso!
Bon Appetì!
bbbone!
le crucifere sono una di quelle poche cose che riescono a farmi adorare anche l’inverno 😉