Diacono suicida


ORVIETO (TERNI) E’ stato trovato il corpo di Luca Seidita ai piedi della rupe di Orvieto (terni). Il diacono pare non tollerasse il suo essere rimasto al rango di Diacono, mentre sperava di accedere al sacerdozio. il diniego del passaggio al sacerdozio è la causa di questo terribile suicidio, avvenuto in Umbria. Ha lasciato scritto sul suo computer, presso la casa curiale,  una lettera in cui svela le ragioni di un simile gesto. A renderlo noto e’ stato il procuratore di Orvieto Francesco Novarese. Non sembrano esserci dubbi sull’autenticità della lettera.

Mi dispiace sempre quando qualcuno si toglie la vita, ed è terribile constatare che ci siano persone che non vedano via di uscita. Suicidarsi è proprio l’unica possibile risposta che un soggetto disperato riesce a darsi. Per arrivare a un tale livello di oscurità si dev’essere passati per una fase depressiva. Accentrando di fatto ogni problema su di se, sentendosi il cuore del problema di ogni cosa, si può arrivare a non avere coscienza della realtà e decidere di suicidarsi. L’egoismo di fatto è la prima causa della depressione. Chiedere come ha fatto il Diacono dell’articolo perdono a Dio dimostra una grande debolezza, tristezza e purtroppo non aver recepito il messaggio della salvezza cristiana. Mi spiace per lui e per coloro che entrano nell’imbuto della tristezza. Una soluzione esiste a tutto. Aprirsi, parlarne, uscire di casa, vedere più persone possibile, costringersi ad andare in posti sconosciuti e conoscere qualcuno è una medicina. Bisogna tenersela cara la vita, renderla fruttuosa e lottare con ogni forza senza tenere stupidi contrattempi. Io voglio aiutare per quanto possibile chi sta male. Ma difendere qualcuno da se stesso è molto difficile…

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...