Dove andiamo?

Questa settimana mi sono concesso di vedere maggiore televisione. Non amo molto la cosa, anzi mi perplime molto e mi incuriosisce il fatto che ci sia gente capace di restare a guardare per ore. Ho visto lo scempio di quella Signora che sta portando a termine il processo mediatico più importante della storia italiana. Ho scoperto pochi giorni fa che la Signora sta conducendo “uomini e donne” con l'(ab)uso di persone anziane. Quello che era nato come un fenomeno per le famiglie si sta rivelando un cancro.

Ricordo da bambino le prime apparizioni della Signora in Amici che aveva un taglio di talk show in cui famiglie che parlavano dei propri problemi si confrontavano con ragazzi diversi per sentire altri punti di vista. I ragazzi stavano diventando troppi e gli ascolti aumentavano. Lo studio si è allargato e diventò massiccia la frequentazione di quel talk show di adulti tra il pubblico. Volendo scalzare la mitica (ndr) Daria Bignardi che felicemente conduceva Tempi Moderni, la Signora presa d’invidia iniziò a portare non più storie ma fenomeni da baraccone. La Bignardi perse poco dopo il programma e la Signora sviluppo l’idea dei fenomeni da baraccone (intrattenimento) mischiati a storie di famiglie disagiate ( sentimentalismo spinto). Il programma però stava annoiando, e allora venne chiamato uno dei fenomeni da baraccone, bionda, ricciolissima e conciata come Marylin, a fare da commentatrice a quello che accadeva in studio. Qui nasce il momento in cui la svolta dei programmi della Signora prendono il loro target e stile. La Bionda si insultava con una persona del pubblico in particolare, e così tutti coloro che avevano diritto di parola tra il pubblico litigavano con altri personaggi predefiniti. Nasce l’audience da lite.

Ognuno degli aventi diritto di parola si era creato un personaggio e parlava secondo quel personaggio in modo ripetitivo e banale. Le storie delle famiglie non c’erano più. Si suggerì dal pubblico di trovare un uomo per la bionda in modo che potesse calmarsi e diventare meno acida. I modi di fare e l’atteggiamento da gran diva della Bionda permettevano di avere personaggi altrettanto bizzarri come corteggiatori. Così cominciò la sfilza e la serie di uomini che le venivano presentati affinchè potesse trovare l’uomo dei suoi sogni. Una volta trovato costui la Bionda venne gradualmente fatta fuori, e utilizzata solo come commentatrice, di nuovo, per altri personaggi che venivano corteggiati a loro volta. Così nacque Costantino e compagnia bella fino ad arrivare ad oggi. Le famiglie non erano semplicemente imbarazzate, nel vedere le prorpie figlie che dai 14 anni iniziavano ad emulare oche ed ochi della televisione, ma inorridite all’inizio. Le giovani madri invece che erano cresciute vedendo la Bionda e i primi “Tronisti” iniziarono a spingere le proprie figlie a cimentarsi nel programma nella speranza di diventare famose o politici. In Italia le due posizioni sembrano avere lo stesso peso. Così si è rimpolpato l’aspetto goliardico e impoverito l’aspetto contenutistico. Le oche diventano sempre più oche e gli ochi terribilmente più ochi. L’ignoranza e la stupidità completamente sposati con lustrini e belle statuine. Di persone intelligenti e con un minimo di senso critico neanche l’ombra. Ci si diverte e si ride a vedere certi agenti circensi dispersi nel tubo catodico e riuniti dalla Signora. Ma sono giovani e le provano tutte.

Altri giovani traviati sono quelli del programma Amici di Maria de Filippi in cui la Signora riesuma il nome del primo suo lavoro importante dedicandolo a giovani talenti. Sul fatto che siano giovani infatti non ci sono dubbi alcuni. Sui talenti molti hanno da ridire. Nascono nuove stelle e molti astri, per lo più meteore. Anche lì liti, pianti, disagi, insicurezze. Più che Amici sembra di guardare odiamoci-a-morte-e-all’inverosimile. Ma tutto è giustificato dal fatto che i protagonisti sono ragazzini, e vogliono un posto nel mondo dei lustrini e della tv.

Quello che mi sconvolge è che adesso la Signora stufa della solita minestra sta usando come fenomeno da baraccone gli anziani. Quelli che dovrebbero portare morigeratezza, e conservare ciò che di sano rimane nelle famiglie, sono messi come clown inconsapevoli per prendere la fetta di pubblico che a quell’ora è davanti alla tv e guarda le telenovelas. Aberrante il progetto politico che c’è dietro. Mi sembra di sentire riecheggiare le tre F dell’impero borbonico Feste, Farina e Forca.

Il degrado sociale a cui si assiste è minato e fortemente incoraggiato da trasmissioni come questa. Si cerca il soldo facile e si ottiene spesso quel poco di notorietà che permette di non fare nulla nella vita ma consente di sopravvivere. Magari di fare il colpaccio e sposare un uomo ricco. Le qualità sono solo ambizione e voglia di arrivare a tutti i costi a fare parte di quel teatrino. Astri nascenti dal breve futuro, sostituiscono talenti e capacità. Idiozia umana travestita da sorrisi e moine degni delle dittature sudamericane. Seguendo passo paso come ci si è insinuati nelle famiglie per dissestarle non mi stupisce come si voti e soprattutto come si vive al giorno d’oggi. Ma quali sono le nostre priorità? Vi lascio con il video che mi ha più sconvolto di questa trasmissione. Guardatelo pensando che sia un programma dell’asia.

8 pensieri riguardo “Dove andiamo?

  1. dio che tristezza…non sono riuscita a guardare più di trenta secondi di questo scempio!
    comunque grazie per l’articolo, intanto perchè finalmente ho capito le origini di quell’orrido programma che non mi spiegavo proprio come fosse venuto fuori (anch’io rimpiango tempi moderni!) e poi perchè sei riuscito a mettere per iscritto esattamente quel che anch’io penso da sempre!
    (ah un altro argomento fondamentale da trattare sarebbe c’è posta per te…soprattutto quando un paio d’anni fa,ora non so se lo fanno ancora, andava di moda portare i disabili,soprattutto persone down,a tirar su l’audience con una bella dose di pietismo!)

  2. Sono con te! sono molto preoccupata per quei ragazzini che troppo giovani per discernere,pensano che la vita è un grande baraccone,dove burattinai senza “cuore” li manovrano!!!

  3. Qualsiasi “truffa” nei confronti degli anziani è per me emotivamente insostenibile. Neanch’io sono riuscita a guardare il video per più di trenta secondi. Penso alla violenza che subiscono gli anziani soli, o malati, mentre per caso o per intenzione guardano questo schifo.

  4. Io invece il video l’ho guardato fino in fondo. Nonostante la trasmissione non sia mai riuscita a sopportarla, fin dai suoi inizi. Sono patetici, tutti, patetici é proprio la parola che mi viene in mente. Ce ne sarebbe anche un’altra, ma non voglio scriverla qui.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...