“Sono Siciliano ma vivo a Milano da 8 anni. Ormai ho la residenza. Mi guardo intorno e non posso fare a meno di vedere come il degrado e lo sconforto abiti i milanesi. Milano è sempre stata una roccaforte di discussione sociale, forte nelle ribellioni, che non si è fatta mai soggiogare da nessuno. L’orgoglio di essere milanese una volta bastava a dire di no a chi voleva piegare la città per fare cose non gradite. Oggi la lega giornalmente ha fatto di Milano la sua capitale. Essere di Milano vuol dire far parte di quel popolo padano inesistente. I veri milanesi si vergognano, i nuovi milanesi non appartengono a Milano ma la abitano. Mi fa tristezza vedere il venerdì pomeriggio la città, che io ho scelto per me, svuotarsi. Tutti scappano da Milano. Perchè non chiediamo che vengano ripulite le piscine e migliorati i servizi invece di andare tutti via? Perchè non cerchiamo nei parchi milanesi di creare attività per i ragazzi da tenere impegnati (magari imparando qualcosa, differentemente dalle playstation). In estate Milano viene abbandonata. Io vorrei avere la possibilità di creare offerta ludica e clownesca ai ragazzi e bambini nei parchi cosicchè possano restare a Milano senza soffrire. Vorrei fare come a Barcelona degli stand di idee di riciclo materiali. Durante la festa della Merce, la più grande festa della Catalunya, c’è un intero quartiere adibito a riciclo di bottiglie e plastica per fare delle stranissime acconciature, lavoratori della carta che riciclano carta per farne lampade e altre decorazioni, insomma la creatività e gli artigiani non mancano. Si possono istituire laboratori all’aperto di ceramica, falegnameria, panetteria, creare una città soddisfatta e autosufficiente, integrare i bambini e insegnargli di nuovo a socializzare invece di rapportarsi con i videogiochi…Queste e molte altre sono le mie idee. Vorrei una Milano nuova e ho solo 27 anni tra una settimana. Ma che manca? Non ci vogliono soldi ma volontà. Si creerebbero posti di lavoro, bambini (cittadini) maggiormente coscienti e pensanti!”
Questo è il testo di una lettera che ho inviato a tutta la possibile opposizione del comune di Milano, precisamente: Movimento 5 stelle di Milano, Pd Milano, Idv Milano, Radicali Italiani Milano, Rifondazione Comunista Milano, PDCI Milano. Dato che si è inascoltati completamente dal Pdl e che non fa nulla per aiutare i cittadini, non c’è la voglia di organizzare affinchè si viva meglio ma solo affinchè si spenda meglio…la Lega Nord non la considero perché contraria alla mia persona in ogni forma…dunque mi sono rivolto alle opposizioni. Vedremo cosa e chi risponde. Pubblicherò tutto sul blog affinchè tutti lo sappiano…
Intanto vi lascio un video che mostra il volto della Lega Nord…
Mirko, mi hai commossa e dietro le tue frasi semplici e sognanti si cela un universo. Declinati in città e declinati lontano dalla stessa, i temi sono i miei. Ti scrivo in pvt, un abbraccio Anna&Ipa
Un abbraccio a te e aspetto tue notizie in privato! 🙂
L’unica cosa che te dico è che sei fenomenale,
stupendo, unico. Per questo te dico che tua
mamma dev’essere fiera di te.
Baci.
Grazie Xuxa spero che lo sia davvero e che legga queste parole! Grazie di cuore 🙂
Complimenti Mirko. Ha ragione Xuxa: sei una persona stupenda. Continua così!
Grazie mille 🙂
Mirko,ti ringrazio infinitamente per questo post.Ho vissuto a Milano praticamente per tutta la mia vita,vissuto,studiato e cercato di lavorare in una città che amo molto ma che oggi soffre.E la Lega secondo me non é che una dolorosa conseguenza.Conseguenza di un grande Paura che vive da molto tempo nel cuore dei milanesi.Paura di essere aggrediti,paura degli stupri,paura del caldo,del freddo, di andare in bicicletta,di non trovare posteggio,paura che non passino i mezzi,paura,una volta che si é riuscito a salirci, di non avere spazio,di non riuscire a scendere,paura dell’Altro,immigrato e non.
Devo ammettere che per anni ho pensato che non fosse una città all’altezza di altre grandi capitali europee e non.Poi ho avuto la fortuna di capire che invece é un posto meraviglioso,pieno di possibilità,di persone che si impegnano,che creano,luoghi,iniziative e possibilità infinite.Ma é come un corpo in cui gli organi funzionano ma non riescono a comunicare tra loro;le informazioni non girano,le persone non comunicano,i problemi non vengono affrontati ma subiti.Eppure io vedo una grande voglia di comunicare.Ci sono meravigliose città dove tutti sono educati e gentili,dove le cose funzionano ma dove ti senti un fantasma.Invece io vedo negli occhi dei milanesi un grande desiderio di comunicare,di vivere insieme,condividere,bloccato puntualmente da una grande Paura che viene da anni di grandi delusioni.Delusione di vedere la darsena distrutta, i quartieri morire e sfiorire,i mezzi pubblici diventare esteticamente “moderni” con le tessere elettroniche ma sempre piu’ vecchi e malfunzionanti,la scuola serale pubblica chiudere e i soldi sparire.Politici che ci hanno nutrito solo di Paure per ottenere il potere col quale tenerci in pugno.La Lega ci dice di avere paura degli immigrati che si appropriano delle “nostre” strade e dei “nostri” parchi.Quando io vedo i gruppi di Sudamericani che si godono sereni le domeniche al parco tutti insieme penso che dovremmo noi imparare qualcosa da loro.Iniziamo noi.Iniziamo dal nostro piccolo.Noi Di veganblog di Milano ad esempio.Riuniamoci,creiamo qualcosa insieme!Io ci sono!Ti devo veramente ringraziare perché é bello vedere qualcuno che parla di milano come della città in cui ha SCELTO di vivere.Ultimamente ho conosciuto molte persone che da altrove si sono trasferiti a Milano,ovviamente per lavoro, ma che la odiano e subiscono le loro proprie scelte nascondendosi dietro a facili e infinite critiche che purtroppo questa città spesso si merita.A te va la mia completa stima per essere una persona che vive una vita ricca di scelte concrete,coerenti e soprattutto positive.Grazie.A presto
Suso
Mi hai commosso. Sono felice di averti fatto trasparire tutto questo. Potremmo organizzare noi di veganblog all’inizio le domeniche pic-nic. Che ne dici? ci portiamo dei cestini con quello che ci va e lo condividiamo con gli altri così come faremmo per i nostri racconti. una volta che farà freddo cercheremo di riunirci nelle nostre casette. Senza disturbarci troppo. Così da fare una rete reale e non solo virtuale. Che ne pensi? la organizziamo da settembre? io la settimana prossima vado dai miei in sicilia e torno a fine agosto. Un abbraccio!
Puoi contarci!Non andrai alla sagra allora?Io e Titti volevamo organizzare il viaggio con altri Milanesi per risparmiare carburante e andare insieme
No Susanna la sto organizzando ma non posso esserci. Per la mia famiglia e per motivi di lavoro devo andare in Sicilia. Però sto organizzando e ci sarò al vegfestival il 12 settembre. Dobbiamo incontrarci lì!