Siamo stati creati e progettati con dei bisogni, che rispondono intelligentemente anche alle nostre leggi di sopravvivenza e di conservazione della nostra specie.
Quando anche una sola di queste condizioni viene meno nella nostra vita cominciamo a vivere contrastando la nostra vera natura. E ci ammaliamo. Prima di infelicità e poi di un infinito elenco di sintomi e malattie fisiche e psicologiche. E per non stare male, non sentirci soli, non avere paura o terrore, mettiamo in atto antidoti sempre più inutili e perversi, farmaci, droghe, potere sugli altri, culto del’Ego, avidità e possesso. Dunque, se vogliamo guarire e provarci davvero ad esser felici, non domani, non all’altro mondo, ma qui ed ora, non accontentiamoci dei medici, degli ospedali, dei preti e degli psicologi.
Accorgetevi di quanto poco amore vi date, e fatelo diventare la priorita’ assoluta della vostra giornata. Il rifiuto di dare amore a voi stessi diviene la causa del disagio relazionale, nella coppia, nella famiglia, nella societa’…IL DOLORE NASCE DAL RIFIUTO DI DARE AMORE A SE’ STESSI
Se avete la forza guardate questo video…è molto forte ma verissimo!
Davvero pesante questo video ma l’ho guardato fino alla fine 😦 Le tue riflessioni mi colpiscono profondamente, sono così vere, le persone a volte non si rendono conto di quanto non si vogliano bene, e di quanto sia facile cadere in circoli viziosi dove diventi semplicemente uno schiavo di te stesso e dei farmaci che medici idioti ti rifilano……se amiano noi stessi saremo poi ingrado di amare gli altri in modo incondizionato…..ma se odiamo noi stessi odieremo anche gli altri!
Ps: come posso fare per vedere il video tradotto ?
Un abbraccio Cesi
Cesi che onore averti anche qui! Per il video purtroppo non esiste la versione in italiano. Questo è Francese sottotitolato in inglese purtroppo…ma si capisce comunque tantissimo…
bello questo post Mirko, un po’ mi colpisce che sia io che te abbiamo scritto dei post un po’ simili nello stesso giorno…..i risultati della mancanza di amore li abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni, stiamo mettendo a repentaglio un pianeta intero….grazie per questa riflessione, Mirko.
Io i tuoi video non li guarderò più! 😦
😥
E cmq sono d’accordo con te su quello che hai scritto 🙂
La penso anch’io così, per questo sono delusa dall’essere umano…
Mia cara Sara io e te siamo legati da un filo e anche se lontani è normale che ci sentiamo! Grazie mille per essere passata! E grazie a te per quello che hai fatto e fai per me!
@Barbara ma dai su. E’ forte ma porta a riflettere credo. Io non sono deluso dall’essere umano. Tu sei un essere umano, Sara è un essere umano, Chicca è un essere umano, molti di veganblog se non tutti sono esseri umani, molta gente che conosco meravigliosa è un essere umano. Io sono deluso da chi comanda sugli esseri umani. quello è spregevole, quello fa sì che i modelli, i valori e le priorità siano quelle che rendono orrendo il nostro pianeta. Ti consiglio un film che sara conosce bene. Il pianeta Verde. E’ francese. Poi mi devi dire cosa ne pensi!
Questo video è semplicemente bellissimo.
Grazie per averecelo fatto vedere.
Il tuo messaggio è illuminante… ho fatto analisi per circa un anno: è stata molto dura e la psicologa mi ha detto proprio quello che dici tu… dovevo amarmi.
Amarsi è il primo passo per vivere felici e rendere felici gli altri!
alcune volte penso che nella vita non c’è niente da capire ma solo da amare… come l’arte che non va spiegata ma amata (qualcosa di simile lo diceva il grande Carmelo Bene)…
Verissimo Daniela. L’amore è sempre la risposta da cui partire…
Sono d’accordo con te che ci sono molte persone stupende e che sono tutte atterrate su VB… e io mi ritengo molto fortunata di aver scoperto questa oasi di pace e serenità… ma tutti gli altri miliardi di puzzoni nel mondo? Sono QUELLI che mi preoccupano: sono molti di più!!! Non mi deprimo per questo, la vita é rosa e io mi sento fortunatissima perché ne faccio quello che voglio di essa, sono felice, ma anche pessimista per quanto riguarda l’umanità, insomma il mio é uno sguardo disincantato sulla fauna umana (sulla massa in particolare, non sulle rare lodevoli eccezioni), per il resto me la godo, frequento solo le persone che vale la pena frequentare. Ed é molto vero anche quello che dici sul fatto di amare se stessi, ma non in maniera narcisistica come vogliono far passare il messaggio certe riviste patinate vuote di contenuti…
Il film é quello della comunità che vive su un pianeta bellissimo (dove sono tutti come Neofrieda? :-)) tutto verde ricoperto da prati, comunicano telepaticamente, fanno una riunione all’anno, vivono fino a 300 anni e più e mandano una loro rappresentante sulla Terra? Quella che si ricarica abbracciando i neonati, mette i piedi nell’acqua e dorme sulla terrazza? L’ho visto… troppo buonista, ma una bellissima favola, troppo bello visto che qui non gli hanno lasciato avere il successo che probabilmente avrebbe meritato, insomma: non c’erano seni e natiche da far vedere con etichette di biancheria intima da pubblicizzare=nessun interesse commerciale!!! Peccato perché é un bel film, ma alla gente non sono questi i film che piacciono, scherzerai mica? A rischio di dover tirar fuori il cervello dalla salamoia e dover riflettere!!! Al botteghino ha successo AVATAR! Quello si che é un bel film, impegnato, con un messaggio di fondo e costruttivo per la società, e soprattutto che permette a tutti di risalire in macchina per tornare a casa (anche se abitano a 500 metri dal cinema) con la coscienza tranquilla e gli occhialini nuovi in tasca: CHE FIGATA, sono andato a vedere il film in 3D!!! Insomma l’avrai già capito sono moooolto delusa dai miei simili, acida e pessimista, ma vivo la vita con serenità e mi sento molto positiva, anche se ho una visione orrenda della società, che come dici tu é colpa di chi ci governa se é così, perché ci influenzano apposta per manovrarci meglio, ma io cerco di resistere e starne fuori il più possibile. E’ consolante e lenitivo incontrare belle persone (come sul VB) migliora la qualità della VITA!!!! 🙂
hai ragione barbara. Ma io non sono nato vegano né ecologista. Ho riflettuto, ho conosciuto e poi apprezzato. Ero uno di quei puzzoni un tempo. Ognuno ha i suoi tempi. Fino a 200 anni fa anche qui e in Francia essere nero significava essere come una sedia. Ti si poteva vendere e ti si poteva bruciare senza rendere conto a nessuno. Quindi siamo felice del nostro percorso senza denigrare gli altri. Siamo felici di dove siamo giunti ma non denigriamo chi ancora non è arrivato anzi aiutiamoli a raggiungerci! 🙂