Meditazione serale

Quante parole. Quanta gente. Sono stufo di vedere fiotti di persone scorrere via. Vivere in un grande centro porta questo. Vivi in un posto dove tutti sono estranei e tutti fanno il possibile per esserlo. I vicini di casa t’ignorano, ti vedono invisibile. Dire che mi vesto così colorato che si girano, mi fissano e passano oltre. Che cosa ci è successo? Perché non ci riconosciamo? Davvero è diventato così difficle instaurare dei rapporti umani? Bisogna iniziare a meditare al proprio apporto nel quotidiano per la socialità. Sfoderare un sorriso al supermercato è gratis, eppure impagabile per sollevare l’umore delle cassiere. Andare al bar al mattino e fare colazione e pensare a tutti quelli che passano e augurargli mentalmente una buona giornata ci aiuterà a stare meglio. Smettiamola di correre. Smettiamola di vedere gli altri come un impedimento. Siamo troppo concentrati sulle nostre cose da non renderci conto che quelli di fianco a noi vogliono  quello che vogliamo noi: Essere felici! Proprio così. Non serve ignorare tutto per lanciarsi solo nei nostri affari. Conosco una coppia di signori americani. Sono due avvocati. Lavorano tantissimo. Hanno fatto un sacco di risparmi per comprarsi una casa al mare. In California. Sognavano da matti quella casa per godersi le vacanze in riva al mare. Hanno fatto un mutuo. Ebbene adesso i tassi del mutuo sono andati alle stelle e lavorano come i matti per pagare i debiti. La casa in California? Se la godono una settimana all’anno e quasi mai insieme. Ne vale la pena? Perchè non riusciamo a godere delle piccole cose? Un monaco tibetano mi ha insegnato che per essere felici bisogna mandare a tutti le cose belle che facciamo tutti i giorni alle altre persone. Ad esempio quando finisco una bella doccia calda, cerco di mandare agli altri la sensazione di benessere data dalla doccia. Assume un sapore migliore. Quando bevo dell’acqua invio quella frescura a chi non ha acqua per dissetarsi. Che ci crediate o no si riesce a godere meglio dlle piccole cose. Ci si sente molto più fortunati e soddisfatti! Provare per credere. Vorrei che tutti riuscissero a farlo. Prendersi cura degli altri aiuta a star meglio con se stessi. Forse si vivrebbe meglio. Non credete anche voi?

10 pensieri riguardo “Meditazione serale

  1. io questa sensazione l’ho “pensata-provata” spesso viaggiando… ci sono posti in cui basta un sorriso per far nascere una valanga di accoglienza e altri dove sembra che la gente abbia alzato muri immensi e insormontabili… sarà per questo che amo cosi tanto l’africa… chi meno ha più è disposto a dividere il suo niente con te, ha meno cose materiali ma più abbracci da dare 🙂
    eheh…ma come, i tuoi vicini non si sono ancora fatti trascinare dai profumini della cucina??? 😀

    1. Io invece spero che le cose cambino. Che ci si possa volere tutti un po’ più bene! Vogliamo tutti essere felici no? E allora sforziamoci a rendere felici gli altri e qualcuno aiuterà noi ad esserlo!

  2. Secondo me siamo in troppi su questo pianeta… Aridaie eccola che ricomincia… 🙂 Nel senso che questo crea molti problemi di convivenza, chi ci governa ha fatto (evidentemente) scelte sbagliate (non é una critica, non credo che io avrei saputo fare meglio, é un’evidenza) e adesso la maggior parte delle persone vivono male. Sempre di corsa, dietro a non sanno neanche loro cosa e quindi automaticamente insoddisfatti. Dopo una vita di corsa, alla fine muori. L’importante é convincere le masse a alzarsi la mattina, lavorare e guadagnare il più possibile per possedere il più possibile e soprattutto non pensare. In questo ci riescono grazie al televisore, se la gente dedicasse la metà del tempo che passa a guardare lo scatolotto infernale a una sana riflessione o delle letture costruttive l’umanità non sarebbe a questo punto. Mi sento circondata da idioti cerebrolesi, ignoranti, maleducati, superficiali, cretini, inutili esseri nullafacenti, un vero peso escrementizio per questo pianeta… E la cosa che mi fa più arrabbiare é che se cerchi di far capire ad alcune di queste persone (quelle più vicine almento) che sono strumentalizzate… non ti ascoltano! Sono talmente presi a crogiolarsi nella loro piccola autocommiserazione depressiva che non realizzano che é semplicemente la loro vita che gli sta scorrendo tra le dita. Un giorno si sveglieranno e si accorgeranno che hanno corso tutta la vita, hanno 80 anni e non sono niente! Ma niente a livello personale, non a livello aziendale, economico, politico o materiale… Che tristezza!

  3. Ouf, ogni tanto mi inacidisco e divento caustica come la soda o l’acido muriatico… E’ spiazzante lo so, ma sono veramente delusa dai miei simili, c’é tanta superficialità nelle persone, mancanza di equilibrio e di razionalità…
    A volte sono pessimista e penso che per la razza umana non ci sia via di scampo.
    Nel senso di scampare ai disastri che si stanno verificando quotidianamente sul pianeta.
    Non viviamo più bene in armonia gli uni con gli altri, né con la Natura e questa cosa mi imbufalisce perché in teoria noi “esseri superiori” dovremmo cmq avere l’intelligenza per raddrizzare il timone…
    Chissà se a livello politico prenderanno le decisioni giuste per permettere che questo avvenga. Lo spero per le generazioni future, anche se di mio sono pessimista.
    La speranza che ho é che come nel complesso della popolazione c’é una percentuale di veg, una perc. di ecologisti, una perc. di… Anche fra gli uomini politici ci siano delle persone in grado di…
    Anche perché se và tutto in casino hanno finito di far soldi anche loro né… 😉

  4. Io invece odio i rapporti umani (sarà per questo che mi piace tanto internet), la gente (intesa come “essere umano”) non mi piace e io non voglio piacere a loro.
    Ho messo in vendita la casa di città, spero di riuscire ad andare a vivere (e a lavorare) in campagna, in compagnia solo di animali non umani.

  5. Nekomonogatari, quello che dici è condivisibile…ma…credo che bisogna vivere nel mondo e farci carico dei piaceri che lo stare insieme porta, a discapito dei disagi. Anch’io amerei vivere con gli animali in campagna ma non potrei rinunciare alla mia vita. Forse sono Umano troppo umano!

  6. Si, spesso anch’io preferisco avere contatti in internet, sarà un paradosso ma trovo che le persone siano più rilassate e senza maschera… seleziono molto le persone che frequento (raramente) di persona, spesso lo faccio per evitare perdite di tempo inutili! Tutti parlano molto ma hanno ben poco da dire 😦 Futilità e inezie popolano la vita dei più. Senza interesse distolgo lo sguardo da tutto ciò.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...